venerdì 6 dicembre 2013

Cif...ammoniacal !!!


Di solito sono un tipo molto calmo, ma andavo in bestia quando sentivo puzza di cif ammoniacal o simili specie in casa mia. Ho sviluppato un intolleranza a questi prodotti che mi fanno sentire proprio male. Bhe di sicuro ho una predisposizione, ma sento sempre più caslinghe e non solo con principi di allergie...e mi dico ma perchè farsi del male??? La risposta è la solita, come faccio a togliere le incrostazioni? Come??? Come faceva la nonna!Lo faccio da tempo in casa con del buono

aceto e con il bicarbonato, scrosta anche meglio oltre a lasciare un gradevole profumo. Inutile dire che l'aceto nelle pulizie è ottimo come brillantante, ammorbidente e balsamo ed il bicarbonato come potenziale detersivo nei vari impieghi. Insieme sono usati anche nel no poo (tecnica di lavaggio dei capelli senza shampoo) ...alla fine entrambi anche economici oltre che ecologici. 

Shabby style "al naturale" come eseguirlo

Far rivivere un vecchio mobile e rifinirlo in stile shabby "al naturale" non è poi così difficile. Bisogna innanzitutto rimuovere  le vecchie vernici, detto che non useremo niente di chimico tipo sverniciatori e cose simili, si deve agire con carta abrasiva abbastanza spessa, grana 80 va bene, ed agire con olio di gomito. Questa fase deve essere curata con scrupolosità, la superficie deve essere ben livellata evitando di lasciare  residui di vecchie vernici.Dopodichè dopo aver spolverato accuratamente si passa alla fase della verniciatura.
Il mobile si dovrebbe presentare con una colorazione marrone (color castagno, noce, ecc), a questo punto si passa alla preparazione della lacca che può essere preparata in tanti modi. Ottima per la laccatura è la tempera di caseina e albume d'uovo (che anche io uso per il mio lavoro), ma bisogna reperire la caseina e saperla sciogliere con i sali di boro. Alternativa è la pittura al latte...si bolle del latte scremato con un aggiunta di un cucchiaio di aceto bianco per ogni litro, si creerà un caglio che appena raffreddato va filtrato e conservato (ogni litro di latte darà circa 300 gr di caglio da cui si ricaverà circa 400 cl di tempera). Detto caglio va sciolto con poca acqua e dei sali di boro (al 10% o con l'aggiunta di grassello di calce) al liquido ricavato si può aggiugere mescolando un albume d'uovo. La tempera si ottiene miscelando al liquido del gesso di bologna (gesso da doratori) evitando di renderlo molto denso, si ottiene così una tempera color bianco sporco che si può anche colorare con le terre naturali.
La pittura va stesa in modo fluido sul tutto il mobile ed ad asciugatura completa va ripetuta l'operazione. Successivamente con carta abrasiva grana 240 va carteggiata insistendo sui bordi e nei punti che si desidera più consumata. Spolverato il supporto va protetto con cera neutra con due/tre strati.
   

Acquerelli per bambini

E' di pochi giorni fa la notizia del sequestro di 140.000 pastelli  provenienti dalla Cina e destinati a ragazzi e bambini anche in età prescolare, con la presenza dello ftalato dehp sulla vernice esterna della quasi totalità dei pastelli, sostanza in grado di ritardare lo sviluppo fisico e mentale dei bambini, in particolare dell'apparato riproduttivo, e creare danni al fegato, ai reni, ai polmoni nonché possibili effetti cancerogeni. Al dilà dell'eccezionalità della notizie, sempre più prodotti di scarsa qualità e di dubbia provenienza sono presenti sul mercato, quando si potrebbe ovviare preparando i colori per far giocare e divertire i nostri figli  in modo semplice ed ecologico in casa, magari facendo partecipare anche loro. Sui tanti metodi e ricette, una adatta proprio a preparare un acquerello per i bambini (e non solo) è quella con la colla d'amido, ed è davvero molto semplice. Si prepara la colla d'amido a bagnomaria, in 500 cl di acqua calda si sciolgono mescolando 400 gr di amido di mais badando bene a non creare grumi. Alla fine del processo si otterrà una pasta gelatinosa che dovrà essere diluita con una metà d'acqua. Per preparare le dosi richieste di colore, alla colletta vanno unite le terre naturali nelle diverse colorazioni, terre che si possono trovare in vendita nei negozi sia professionali che di hobbistica.

Perchè nasce questo blog?

MCS sensibilità chimica multipla, o Multiple Chemical Sensitivity... Parte da questa malattia non riconosciuta la mia evoluzione lavorativa. Decoratore d'arte, nel 1999 dopo anni di uso dei più svariati prodotti convenzionali (pitture e colori venduti nei tanti negozi professionali e di hobbistica) scopro di avere seri problemi di salute, a cui non subito trovo risposte. Responso...MCS, dovuta all'intossicazione da prodotti chimici presenti nelle pitture (ma anche nei detersivi e altro), mi ha posto avanti ad un bivio, cambiare professione (dopo tanti anni di studio e pratica?) o trovare delle alternative. Alternative??? Ma quali???
La risposta era semplice, lì a portata di mano, bastava guardare al passato, riscoprire i metodi lavorativi e le ricette dei vecchi artigiani abbandonate quasi del tutto con l'avvento della chimica. Parte l'avventura, ricerche su vecchi libri e manuali, confronto con i vecchi artigiani, tante prove....anni per perfezionare il tutto. Mai  avrei pensato che con le uova, con il latte, aceto e tanti altri materiali naturali  avrei sostituito le pitture che prima usavo. Ho scoperto l'alchimista che è in me, e da allora non solo per il mio lavoro ma anche per i miei hobby preparo ricette con l'utilizzo di soli materiali presenti in natura per laccare legno, pareti, per tingere stoffe, per preparare saponi, detersivi ed altro.Questo blog nasce per confrontarmi e per divulgare le mie conoscenze a più persone possibili, cercando di  trasmettere l'idea che un'alternativa in natura fatta di armonia e benessere esiste.