
Il mobile si dovrebbe presentare con una colorazione marrone (color castagno, noce, ecc), a questo punto si passa alla preparazione della lacca che può essere preparata in tanti modi. Ottima per la laccatura è la tempera di caseina e albume d'uovo (che anche io uso per il mio lavoro), ma bisogna reperire la caseina e saperla sciogliere con i sali di boro. Alternativa è la pittura al latte...si bolle del latte scremato con un aggiunta di un cucchiaio di aceto bianco per ogni litro, si creerà un caglio che appena raffreddato va filtrato e conservato (ogni litro di latte darà circa 300 gr di caglio da cui si ricaverà circa 400 cl di tempera). Detto caglio va sciolto con poca acqua e dei sali di boro (al 10% o con l'aggiunta di grassello di calce) al liquido ricavato si può aggiugere mescolando un albume d'uovo. La tempera si ottiene miscelando al liquido del gesso di bologna (gesso da doratori) evitando di renderlo molto denso, si ottiene così una tempera color bianco sporco che si può anche colorare con le terre naturali.
La pittura va stesa in modo fluido sul tutto il mobile ed ad asciugatura completa va ripetuta l'operazione. Successivamente con carta abrasiva grana 240 va carteggiata insistendo sui bordi e nei punti che si desidera più consumata. Spolverato il supporto va protetto con cera neutra con due/tre strati.
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